Mancano pochi giorni all’apertura della ventunesima edizione di ‘Valeggio Produce’, presentata oggi nella Sala consiliare del Comune di Valeggio. Torna così la kermesse dedicata all’agricoltura, all’artigianato e al commercio, che andrà in scena da venerdì 7 a domenica 9 ottobre al Mercato Ortofrutticolo di Valeggio.

Nata dalla sinergia fra la Pro Loco e il Comune di Valeggio, la manifestazione fieristica si rivela ancora una volta la vetrina delle eccellenze produttive ed eno-gastronomiche del territorio, con un’ampia offerta per tutti i gusti e tutte le età.

Presso gli stand dei numerosi espositori, si potranno visionare macchinari e mezzi agricoli, attrezzi e dispositivii, utili a migliorare le prestazioni e il rendimento del lavoro ma anche impiantistica innovativa per ottimizzare i consumi energetici, sia della casa che dell’azienda, con lo sguardo rivolto alle fonti rinnovabili e all’ecosostenibilità.

Agli stand enogastronomici si potranno gustare i piatti della tradizione locale e veronese mentre i pastifici artigiani e le cantine di Valeggio serviranno il meglio dei prodotti tipici: vini Doc e tortellini valeggiani.

‘Valeggio Produce’ conta ormai da anni sulla collaborazione e la partecipazione attiva di Coldiretti Verona che propone convegni di approfondimento su temi di particolare attualità e rilevanza per il mondo agricolo.

Giovedì 6 ottobre focus sulla coltivazione del kiwi. Un’analisi sulle problematiche, stime di crescita e prospettive per il futuro di questo prodotto altamente distintivo del territorio. Non solo. Si parlerà anche di futuro del mercato dell’energia e del nuovo bando ‘Parco Agrisolare’, previsto dal PNRR.

Venerdì 7 ottobre prenderà ufficialmente il via la prima serata della manifestazione: saranno accesi i fornelli con la cucina pronta a servire un menù ricco di specialità grazie ai cuochi dell’Antica e Rinomata Riseria Ferron, un’eccellenza dell’agroalimentare veronese conosciuta in tutto il mondo, che testimonia il valore delle produzioni agricole di qualità e la loro capacità di elevarsi a icona rappresentativa di un’intera area geografica.

Il grande ritorno di quest’anno è rappresentato dal ballo. Dopo le limitazioni imposte della pandemia, il pubblico avrà modo di volteggiare sulle note di tre orchestre che animeranno le serate: Marco Buccio, Ruggero Scandiuzzi e Manuel Martini.

Per ampliare la conoscenza del mondo agricolo, delle sue pratiche e delle sue interconnessioni con la vita quotidiana e per divenire sempre più consumatori consapevoli, in grado di orientarsi nel mercato dell’agroalimentare, sabato 8 ottobre, Coldiretti Verona ospiterà alcune classi delle scuole medie valeggiane con un laboratorio didattico dedicato al seme, intitolato ‘Che bomba la natura!’.

Sempre sabato, alle 11.30, l’inaugurazione ufficiale con le autorità, la visita agli stand espositivi e la premiazione di alcuni tra agricoltori, artigiani e commercianti valeggiani che si sono particolarmente distinti nelle loro attività, per meriti e longevità professionale.

Nei pomeriggi di sabato e domenica, i cavallerizzi della Scuderia Darina proporranno un emozionante spettacolo equestre dedicato a famiglie e bambini, che potranno ammirare da vicino questi magnifici animali e la loro maestria.

Il sindaco Alessandro Gardoni afferma: “La realizzazione della ventunesima edizione di Valeggio Produce è il rinnovarsi di un traguardo importante, che testimonia l’importanza di questa manifestazione per il settore agricolo-produttivo valeggiano. Dopo lo stop forzato causato dal Covid, e dopo le difficoltà organizzative dell’edizione dello scorso anno, costretta da numerose restrizioni, quest’anno è l’anno di una ritrovata normalità e Valeggio Produce torna ad essere appieno la vetrina delle tante importanti aziende del nostro territorio che hanno saputo resistere e rinnovarsi e che si sono dimostrate pronte per fronteggiare le nuove sfide del futuro”.

Il consigliere all’Agricoltura Claudio Pezzo sottolinea “il consolidamento della manifestazione e del suo irrinunciabile ruolo di promozione per gli operatori del settore: un appuntamento che riscuote sempre interesse e curiosità anche da parte di imprese e attività fuori regione, a riprova del suo valore ormai radicato nel tessuto socio-economico. Come delegato all’Agricoltura dell’amministrazione comunale, sono soddisfatto per l’energia, l’entusiasmo e lo spirito costruttivo con cui tutte le attività produttive aderenti hanno preso parte a questa fiera, motivo di lustro e merito per il territorio di Valeggio”.

Il presidente della Pro Loco Valeggio Giovanni Veronesi sostiene: “Il nostro ruolo di organizzatori insieme al Comune di una manifestazione entrata ormai nel cuore e nella testa dei cittadini valeggiani è per noi grande motivo d’orgoglio e uno stimolo per proseguire nel percorso tracciato, quello di proporre il meglio dei settori economici da sempre trainanti per lo sviluppo della nostra comunità unendo, tradizione e innovazione”.

Il presidente della sezione di Valeggio della Coldiretti Luca Cordioli e Giorgio Vicentini, componente di Giunta Coldiretti di Verona aggiungono: “Contribuiamo con soddisfazione a organizzare questa manifestazione dal 1995 e anche quest’anno siamo in prima linea con una serie di iniziative rivolte ai più giovani, dai laboratori per bambini alle fattorie didattiche, affinché diventino consumatori sempre più attenti alle produzioni di qualità e perché rappresentano il futuro capitale umano delle nostre aziende. Significativa, in tal senso, la partecipazione degli studenti della scuola agraria, protagonisti dell’agricoltura di oggi e di domani”.