Il Sindaco del Comune di Sommacampagna, Fabrizio Bertolaso, di concerto con la Polizia Municipale ha firmato l’Ordinanza n. 32 del 4 luglio 2023 con la quale ha fatto divieto di detenere e consumare alcolici nei parchi, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico transito dal 7 luglio al 30 settembre 2023, dalle ore 21.00 alle ore 06.00.

I suddetti divieti non si applicano al consumo effettuato all’interno e nei plateatici dei pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione di bevande alcoliche e nelle aree pubbliche dove si svolgono manifestazioni ed eventi regolarmente autorizzati.

Lo scopo del provvedimento a carattere temporaneo, per la durata del periodo estivo, è prevenire e contrastare i fenomeni di degrado urbano che, non di rado, vedono coinvolti giovani e giovanissimi, provenienti anche dai comuni limitrofi per l’attrattività di alcuni locali di intrattenimento presenti nel territorio. Giovani che arrivano a Sommacampagna portando con sé alcolici e superalcolici detenuti in precedenza o acquistati per asporto e consumati in grande quantità in parchi e aree pubbliche, in particolare nelle adiacenze dell’abitato di Custoza e nei dintorni di via Ossario.

«La finalità dell’ordinanza non è certo quella di impedire il divertimento, anzi, il programma estivo di feste e iniziative culturali del nostro Comune è molto ricco e trasversale nella proposta», spiega il Sindaco Fabrizio Bertolaso «quanto quella di assicurare decoro urbano, sicurezza e vivibilità degli spazi pubblici a tutti i cittadini. E, al contempo, di porre un freno all’abuso di alcol da parte dei giovani, sempre più spesso minorenni». Il consumo e l’abuso di bevande alcoliche si pone in stretta correlazione con altri fenomeni deprecabili come gli atti vandalici al patrimonio pubblico, il disturbo della quiete pubblica con grida e schiamazzi in ore notturne, l’abbandono di rifiuti, spesso di bottiglie di vetro frantumate. Contestualmente al divieto di detenzione e consumo, nelle suddette aree rimane vietato l’abbandono di contenitori vuoti di alimenti e bevande, rifiuti ed oggetti che contribuiscono al degrado urbano o potenzialmente pericolosi per i fruitori degli spazi pubblici.

La violazione dell’ordinanza stabilita dal primo cittadino di Sommacampagna è punita con una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro e il sequestro e la confisca delle bevande alcoliche trovate al momento dell’accertamento da parte delle Forze dell’Ordine.