Un detenuto del carcere di Montorio ha tentato di suicidarli impiccandosi all’interno della propria cella. Ma è stato salvato dagli agenti della Polizia Penitenziaria.

L’episodio, avvenuto ieri sera nella sesta  sezione detentiva, è stato reso noto  dal segretario del Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe), Donato Capece che ha sottolineato che pastedGraphic.png“solo grazie al tempestivo intervento del personale di Polizia Penitenziaria che lo ha soccorso con immediato massaggio cardiaco e intervento degli infermieri e medico di guardia, il detenuto si è ripreso: contestualmente, sono arrivati i soccorsi del 118 e l’uomo attualmente è in ospedale. Non si possono escludere danni del tipo cerebrale”. 

carcere

Carcere. Sovraffollamento e disagio

Sono già 47 i detenuti che si sono tolti la vita nelle carceri italiane dall’inizio dell’anno, di cui 3 solo in Veneto. Segno del grave disagio derivante soprattutto dal sovraffollamento cui non è corrisposto l’aumento del personale di custodia che è sovraccaricato di lavoro. Un lavoro che è già particolarmente stressante di suo, ma che nelle condizioni attuali diventa massacrante. Sovraffollamento che il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, sta pensando di risolvere adibendo a strutture detentive le ex caserme, come per esempio il Campone di Verona, che tra l’altro è un ex Carcere.

carcere suicidio


“Il personale di Polizia Penitenziaria – ha osservato il rappresentante degli agenti- che ha avuto un comportamento esemplare e professionale, degno di una valutazione lodevole. Chiaramente i ringraziamenti vanno anche al personale sanitario del carcere di Montorio per la loro professionalità e tempestività nell’immediato intervento. Plauso al personale di Polizia penitenziaria della Casa circondariale di Verona che, nonostante le carenze di risorse umane e materiali, riesce a mantenere l’ordine e la sicurezza dell’istituto di pena, seppur con estrema difficoltà”.