A Valeggio sul Mincio sono finalmente iniziati i lavori per rendere più sicuro l’incrocio cruciale tra la Sp 27 “di Mongabia” e le strade comunali via Sei Vie e via Trentino. Questa importante iniziativa è parte di un progetto ben più ampio, mirato a migliorare la sicurezza di un incrocio che, nel corso del tempo, è stato teatro di diversi incidenti, alcuni dei quali anche gravi.

Il termine dei lavori è previsto entro il 10 gennaio, un traguardo che segna l’inizio di una nuovo inizio per sicurezza stradale nella zona. L’installazione del semaforo rappresenta un passo fondamentale verso la riduzione degli incidenti, anticipato dalla Provincia grazie alla disponibilità di quattro lanterne semaforiche precedentemente destinate a un altro progetto in un’area diversa.

Ciò che rende particolare questo impianto è la sua modalità di funzionamento: il semaforo sarà a “chiamata”, ovvero attiverà automaticamente il rosso sulla provinciale quando vi saranno veicoli in attesa sulle strade comunali. Questo meccanismo intelligente mira a garantire la massima sicurezza, regolando il flusso di veicoli in base alle effettive necessità di attraversamento dell’intersezione.

Ma questa installazione è solo il primo passo di un progetto più ampio e articolato. L’intersezione sarà oggetto di ulteriori interventi, finanziati congiuntamente dalla Provincia e dal Comune di Valeggio sul Mincio. Tra le modifiche previste, si annovera l’allargamento della carreggiata, l’ottimizzazione del raggio di curvatura della strada e la sistemazione di un muretto, tutti elementi cruciali per una viabilità più sicura e funzionale.

Al termine di questi lavori, il Comune completerà l’opera riposizionando l’impianto semaforico in modo da adattarlo perfettamente alla nuova configurazione della viabilità. Questo rappresenta un impegno tangibile per garantire una circolazione più fluida e, soprattutto, per assicurare la massima sicurezza a tutti coloro che attraversano questo incrocio.

“Abbiamo anticipato l’installazione del semaforo per mettere in sicurezza l’incrocio il prima possibile, in attesa degli altri interventi da parte del Comune che risultano più complessi e richiedono perciò tempistiche più lunghe – spiega il Presidente della Provincia Flavio Pasini –. Il progetto potrebbe rientrare tra quelli che riceveranno un secondo contributo per l’aumento dei costi dei cantieri stradali, fronteggiato dalla Provincia con un recente stanziamento da 20 milioni di euro a favore dei Comuni veronesi”.