Il sindaco Roberto Dall’Oca ha annunciato che la novità del carnevale di Villafranca di quest’anno sarà l’elezione del Castellano. «Nella ricerca che abbiamo fatto in questi giorni – ha detto il sindaco- abbiamo visto che a Villafranca s’è sempre fatta l’elezione della maschera. Il primo Carnevale data 1901».

«Solo che allora – precisa l’assessore alle Manifestazioni Claudia Barbera – veniva eletto il Duca della Pace, che poi nel tempo è stato sostituito punto dalla maschera del Castellano».

«L’elezione da parte dalla cittadinanza – ha continuato Dall’Oca– serve per dare ancora maggiore importanza alla maschera della città. Oltre che per avere una giornata in più di carnevale, data proprio dal momento elettorale.  La maschera più importante del carnevale veronese è il Papà del Gnoco, che viene eletto da sempre. Abbiamo voluto anche noi dare alla nostra maschera, il Castellano, una sorta di plebiscito popolare per quello che avviene il giorno dell’elezione».

A Dossobuono – ha ricordato Dall’Oca- da tempo viene eletto il Conte della Tor, e quindi il sistema dell’elezione della maschera non è di sicuro una novità per Villafranca. E qualche anno fa abbiamo voluto onorare e ringraziare il Castellano, al secolo Duilio Dolci, che ha ricoperto questoruolo per 32 anni consecutivi, con una mostra fotografica all’auditorium ed una serata in sala Ferrarini per tutto quello che ha fatto».

«Abbiamo così scritto un disciplinare per dare la possibilità a tutti residenti almeno da 20 anni di dare la propria disponibilità e tutta una serie di regole. A elezione completata, presenteremo il Castellano facendolo salire sulla prima torre del Castello e da lì lo presenteremo alla città.  Nel disciplinare è previsto che la Commissione per la verifica e la proclamazione del Castellano sia composta dal sindaco, dal presidente del consiglio, dall’assessore alle Manifestazioni e da un segretario, in modo che la procedura rimanga negli anni a venire.

Al Castellano verrà richiesto, oltre alla presenza nelle scuole, quella in tutte le sfilate delle frazioni, quindi anche a Dossobuono, nonché nella sfilata del carnevale di Verona, perché Villafranca non deve mancare Bacanal».

Queste le date del Carnevale: il 28 gennaio all’Alpo e a Dossobuono, il 3 febbraio a Villafranca e mercoledì 17 Marzo a Rosegaferro

«L’idea di disciplinare il Carnevale – ha spiegato l’assessore Claudia Barbera– nasce dalla volontà dell’amministrazione di recuperare le antiche tradizioni che possono creare ancora eventi di aggregazione e di socialità, soprattutto per le famiglie, dato che il carnevale è la festa dei bambini. Quindi siamo convinti che un evento di questo tipo, che prevede l’elezione della maschera da parte della cittadinanza, crei senso di appartenenza e voglia di partecipare, andando a creare un evento in più nel periodo del carnevale. 

Quindi da quest’anno ci sarà la Rivista dell’Aurora, la sfilata in notturna che da tanti anni caratterizza il carnevale di Villafranca e finalmente anche l’elezione della maschera di carnevale. Le candidature dovranno pervenire entro le ore 13 del 16 gennaio al protocollo del Comune di Villafranca oppure consegnate a mano per chi non è avvezzo ad utilizzare il mezzo tecnologico. Tra i requisiti, oltre a quelli già detti dal sindaco, quello di non avere incarichi pubblici. Il Castellano avrà anche l’obbligo di scegliere una Castellana a sua discrezione che partecipi accanto a lui alle principali manifestazioni. In origine c’era ‘Regina Sfojadina’, ma poi è diventata la ‘Castellana’.

Le elezioni si svolgeranno il 21 gennaio. I seggi saranno in piazza Castello e saranno aperti dalle 9 alle 12.

Per partecipare all’elezione della maschera bisogna avere più di 14 anni e non è necessario essere residenti a Villafranca, questo per rendere la votazione il, più partecipata possibile.

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