E’ un’opera importante ma non riesce proprio a partire. Ma ora dal Comune è arrivato un ultimatum alla ditta incaricata. Si tratta della palazzina spogliatoi e servizi che sarà utilizzata da hockey e tennis ma che libererà finalmente anche spazi adeguati allo stadio per l’atletica. E’ l’opera compensativa pubblica che deve eseguire il privato nell’ambito del Piruea Volturno 90. Ma a tutt’oggi rimane ancora ferma al palo.
«Sarà un gioiello per l’impiantistica villafranchese – dice con entusiasmo l’assessore allo Sport Roberto Dall’Oca – e non vediamo l’ora che parti. Ci sono stati dei problemi tecnici ma ora il privato deve iniziare i lavori. Non possiamo più aspettare”.
Sarà’ un’opera del tutto diversa da quella prevista dalla giunta Zanolli. Intanto è cambiata la dislocazione perché era stata prevista nell’area dove è stato costruito il parco acquatico mentre sarà fatta nella “buca“ a fianco delle piscine per anni inutilizzata. Poi si tratterà di un edificio unico a due piani e non due separati. Ma, soprattutto, è cambiato sostanzialmente il contenuto. Ora ci saranno spogliatoi omologati dal Coni con un numero di docce adeguate alle esigenze dell’attività di hockey su prato e tennis, un’area ristorazione e ricreativa con terrazzo e uffici e una sala riunioni.