A bordo di un autocarro Mercedes verde cassonato stavano trasportando 500 kg di materiale ferroso tra cui 8 pesanti tombini in ghisa quando i due, V.G., 26 anni (alla guida del veicolo) e M.P., 32 anni, entrambi villafranchesi, nel transitare lungo la via Palladio del comune di Sona, sono incappati in un posto di blocco del nucleo radiomobile della Compagnia di Villafranca. Identificati i soggetti, i militari hanno subito proceduto all’ispezione del materiale trasportato, in merito al quale i due giovani non hanno saputo fornire valide spiegazioni circa l’origine; in particolare per quanto riguardava i tombini, i due riferivano di averli trovati e raccolti, abbandonati lungo le strade, ad alcuni km di distanza. A quel punto venivano diramate le ricerche tramite le centrali operative per sapere se nelle ore precedenti erano stati segnalati ammanchi di tale materiale. Poco dopo effettivamente, dai comuni di Valeggio sul mincio e Roverbella venivano riscontrati ammanchi di tombini asportati nel corso della notte e corrispondenti per numero e forma e quelli appena recuperati dai Carabinieri. Il materiale ferroso trasportato dai due giovani pertanto – ammontante nel complesso a 500kg circa – veniva cosi’ destinato: gli otto tombini in ghisa venivano restituiti ai due comuni interessati; il restante materiale ferroso veniva sottoposto a sequestro. Sequestrato anche l’automezzo cassonato; per i due giovani infine scattava non solo la denuncia per ricettazione in concorso ma anche quella prevista dal decreto legislativo 152/06 compresa tra le norme ambientali ed in questo caso applicata per il trasporto non autorizzato di materiale ferroso.