Fare tutto il possibile per sostenere le aziende agricole messe in ginocchio dalla moria del Kiwi. Un gruppo di amministratori del Villafranchese è stato a Roma per perorare questa causa. Da tempo, peraltro, ci sono comuni come Villafranca e Valeggio che stanno investendo parecchio per sostenere la ricerca e trovare dei rimedi. «Da questo punto di vista stiamo facendo tutto il possibile – spiega il consigliere Adriano Cordioli, a Roma in rappresentanza del Comune di Villafranca insieme al consigliere Paolo Ciresola -. Siamo invece andati a Roma insieme agli amministratori dei Comuni di Valeggio e Sommacampagna al Ministero e poi ricevuti all’ ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo e Alimentare) . L’obiettivo era sapere se è possibile aiutare a garantire servizi di credito ai nostri agricoltori. Abbiamo trovato interesse. Ci hanno indicato la strada maestra che è coinvolgere la Regione per poter avere contributi a fondo perduto o grazie allo stato di calamità naturale che, vista la gravità della situazione, pensiamo proprio si possa chiedere». La situazione più critica appare nel valeggiano. «Ognuno deve fare la sua parte – auspica Vania Valbusa, assessore di Valeggio (nella foto con Cordioli e Ciresola) – affinché le produzioni di kiwi possano essere ancora fonte di sostentamento per gli agricoltori della nostra zona e un frutto di qualità sulle nostre tavole».