Arriva la notizia della sparatoria da Monaco e a Villafranca, Dossobuono e Povegliano si scatena il panico. Una trentina di adolescenti sono proprio là. Pomeriggio e sera di grande apprensione per le famiglie. Per fortuna le notizia che arrivano ora sono rassicuranti. Il gruppo, che faceva parte della grande carovana di circa 350 persone partita da Verona, era diretto a Cracovia per la Giornata Mondiale Giovanile voluta dal Papa. “E’ stato studiato un percorso di avvicinamento con visita a Dachau e Monaco – spiega il parrocco monsignor Fasani -. Poi si doveva proseguire per Berlino e infine raggiungere Cracovia. I nostri, con don Andrea Brunelli e animatori, erano in un altro quartiere ma quando senti nominare Monaco e sai che i figli sono là i genitori erano preoccupatissimi. Dalla nostra Parrocchia è sempre partito un gruppo tutti gli anni. Oggi parte un gruppo dei più grandi e va direttamente a Cracovia. Gli altri, invece, probabilmente rientreranno a Villafranca”. Quasi tutti erano sul pullman, in cinque invece erano dentro a un Mc Donalds. Nel racconto dei giovani villafranchesi lo stupore di vedere la gente che correva dentro a ripararsi e poi la chiusura delle porte. Sono rimasti dentro 5 ore finché l’allarme è cessato. “E’ stupefacente la rapidità di reazione e l’organizzazione dei tedeschi – commenta il sindaco Mario Faccioli che ha seguito direttamente la vicenda dal pomeriggio -. In Un attimo hanno bloccato una città. Se succedeva qui da noi lascio immaginare. Hanno mostrato di avere un sistema rapido informativo che avvisa tutti, dalle forze dell’ordine ai negozi, bar ecc, con un comportamento tassativo da adottare, in questo caso la chiusura immediata con la gente dentro fino a nuovo ordine. Siamo molto indietro”.