Oggi pomeriggio, martedì 31 gennaio, alle 18.30 ci sarà un consiglio straordinario dedicato all’arrivo dei profughi. Ma sarà a porte chiuse: niente pubblico, niente stampa.
Lasciando perdere i giornalisti, che ovviamente non possono esser d’accordo, la scelta ha già scatenato le proteste di chi, una volta tanto, avrebbe voluto sentire in prima persona cosa intendono fare il sindaco Faccioli e il consiglio comunale su questo delicato problema.
L’impressione è che ancora una volta Villafranca cerchi di chiudere le stalle quando sono già scappati i buoi. Dopo aver tuonato mesi fa contro la Prefettura perché non aveva avvisato formalmente dell’invio di un gruppo di profughi, sull’argomento il sindaco Faccioli non si era più pronunciato. Ora, dopo essere stato convocato dal Prefetto, il sindaco ha affermato sull’Arena che in pratica o si presenta un progetto di accoglienza oppure i profughi te li possono mandare lo stesso. Ma i tempi sarebbero strettissimi per un progetto. Quindi, siccome si sapeva che era così, non era meglio usare questi mesi per trovare la soluzione migliore e non trovarsi adesso a subire, in ogni caso, la situazione? Bah, aspettiamo comunicazioni in merito.