“Non esiste un pianeta B». E’ il grido di dolore lanciato dagli alunni della scuola Cavalchini-Moro. In concomitanza con la manifestazione mondiale “Fridays for future”, anche gli alunni dell’istituto villafranchese hanno voluto far sentire la loro voce riflettendo in classe sul problema del surriscaldamento globale e realizzando cartelloni da appendere nelle aule o nei corridoi della scuola.
«Da qualche settimana – spiegano le insegnanti – ci si sta confrontando sulle tematiche ecologiche per divenire più consapevoli dei problemi del clima ma soprattutto per imparare a mettere in atto azioni concrete di rispetto dell’ambiente e di risparmio energetico nella vita quotidiana di ciascuno».
Sui cartelli realizzati dai ragazzi si leggono gli slogan che hanno scelto dopo aver letto brani antologici, articoli di giornale e visionato i video con i messaggi di Greta Thunberg, la sedicenne svedese che sta mobilitando le nuove generazioni e invitando i potenti della terra a salvaguardare il pianeta.