Acque Veronesi interviene sulla questione della contaminazione da PFAS annunciata da Arpav anche a Villafranca. «Ci siamo preventivamente attivati per l’installazione di filtri a carbone attivo granulare che garantiscono l’abbattimento dei composti PFAS nei siti dove sono stati rilevati. Nonostante i parametri fossero al di sotto dei limiti di legge. Siti che peraltro non sono la totalità della produzione idrica del comune di Villafranca. Acque Veronesi, infatti, dal 2016 effettua di routine le analisi sui PFAS in tutti i sei centri di produzione a servizio dell’acquedotto di Villafranca e dalle oltre 90 analisi effettuate per le sole acque distribuite non è mai stato rilevato nessun superamento dei parametri di legge per tutti i PFAS analizzati. Ad ulteriore sicurezza degli utenti, va precisato che nei siti dove è stata rilevata presenza dei composti, l’acqua che esce dai rubinetti delle case non arriva direttamente dalla falda, ma viene potabilizzata e quindi distribuita in tutta sicurezza ampiamente all’interno dei parametri di legge».