Far conoscere alla gente i servizi offerti dal Magalini. E’ stato questo il motivo che ha spinto Ulss 9 Scaligera, Distretto dell’Ovest Veronese e Comune di Villafranca, in collaborazione con l’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Verona e la Conferenza dei Sindaci, a organizzare in piazza a Villafranca “L’Ospedale tra la gente”. Un’’iniziativa sicuramente fuori dagli schemi che ha suscitato curiosità anche se avrebbe potuto avere un impatto molto più importante se fosse stata pubblicizzata adeguatamente nell’area dell’ospedale.
«Siamo scesi in piazza per far conoscere ancora di più l’attività che viene svolta al Magalini» ha spiegato il primario di Urologia Giuseppe Pecoraro a nome dei medici che in questi mesi si sono prodigati al massimo anche per sopperire alle carenze di personale e di attrezzature. «L’Ospedale è stato completato nelle proprie attività secondo le schede ospedaliere – sottolinea ll direttore generale Pietro Girardi – ma a un anno di distanza dall’apertura la gente non sa ancora quello che si fa all’interno. E’ un’iniziativa pensata da tempo ma che poi ci siamo trovati a presentare all’ultimo». Il Direttore sanitario Denise Signorelli sottolinea la volontà di avvicinare il cittadino che altrimenti incontra l’ospedale solo quando ha bisogno: «Ci siamo accorti che gli stessi medici di base non sanno dei servizi offerti». Il Direttore dell’area medica Paolo Montresor ribadisce lo spirito di un’iniziativa nuova: «Ci siamo sentiti in dovere di andare a casa delle persone, incontrarle direttamente». «In piazza Giovanni XXIII – aggiunge il responsabile del reparto di Neurologia Bruno Costa – c’erano 11 stand con tutte le unità operative complesse dell’ospedale, con in dimostrazione tecniche e capacità delle singole unità». Presente anche il Serd con i servizi di prevenzione contro alcol e droghe nemici di una guida sicura.
Tanti i politici e gli amministratori che sono intervenuti a questa passerella. Si spera che possano far squadra e in un loro impegno forte per far sì che vengano risolti i problemi relativi alla mancanza di alcuni primari e di strumentazioni fondamentali come la risonanza magnetica.
«I risultati importanti si stanno vedendo – conferma il sindaco Roberto Dall’Oca -. ma è fondamentale fare rete tra tutte le forze in campo».