La stragrande maggioranza dei villafranchesi non ha mai provato l’emozione di vedere la propria città dall’alto. Figuriamoci i turisti. Ma finalmente le cose stanno per cambiare visto che il Natale porterà l’apertura al pubblico della torre del Castello con una vista su Villafranca illuminata a festa. Da domani, sabato 7 dicembre, e fino al 6 gennaio si potrà accedere alla torre tutti i fine settimana, la vigilia di Natale, Santo Stefano e S.Silvestro, sempre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 21.
«Basterà acquistare il biglietto (2 euro) per potersi godere la città da una prospettiva inedita – commenta il sindaco Roberto dall’Oca -. Come previsto dalle norme di sicurezza, si potrà accedere in cima a gruppi di dieci».
L’iter per l’apertura è di fatto iniziato nel luglio 2018 quando un sopralluogo degli amministratori col tecnico comunale Benedetti (nella foto) diede il là al progetto. «Abbiamo investito 160 mila euro – spiega l’assessore Francesco Arduini – per rifare impianto elettrico, serramenti, messa a norma e allargamento dell’uscita in alto. Come sempre l’iter è stato lungo, rallentato anche dal trasferimento di antenne e telecamere».
Il prossimo passo saranno i lavori per le cellette interne e il collegamento ai camminamenti con una spesa di 450 mila euro.
«Il 2020 sarà quindi l’anno dell’apertura regolare del Castello ai visitatori – spiega l’assessore Claudia Barbera – indispensabile per una visione turistica di Villafranca. Stesso obiettivo per la Casa del Trattato dato che in questo anno il Museo del Risorgimento è stato aperto solo in occasione delle grandi mostre che, peraltro, hanno riempito continuativamente il calendario».
A questo proposito da sabato 14 dicembre a domenica 19 gennaio ala Casa del Trattato sarà aperta un’altra mostra di spessore, “Percorsi di figurazione contemporanea’’, una mostra collettiva, che darà spazio a diversi artisti, tra cui Beraldo, Brindisi, Montesano, Stefanoni, Katz, Warhol, Scuffi, Magazzini con opere figurative classiche, pop e astratte.