Troppi schiamazzi e danneggiamenti nelle ore notturne all’interno del parco giochi-area verde di via Isonzo. Se ne parlerà nel prossimo consiglio comunale per un’interpellanza presentata dal Centrosinistra.
«I cartelli apposti ai cancelli dell’area verde stabiliscono che l’orario di chiusura estivo, con divieto di accesso al parco, decorra dalle ore 23 e perduri fino alle 7.30 della mattina seguente – sottolineano i consiglieri di opposizione Matteo Melotti, Isabella Roveroni Daniele Pianegonda e Paolo Martari. Ma più volte durante gli ultimi anni i residenti del quartiere si sono lamentati della presenza di gruppi di ragazzi che, soprattutto nelle ore serali e notturne, si ritrovano nel parco facendo confusione e schiamazzi con modalità spesso non tollerabili. In alcuni casi, queste persone hanno danneggiato le attrezzature del parco e hanno lasciato sul terreno i residui dei loro incontri, come bottiglie di alcoolici, vetri di bottiglia rotti e immondizie varie. Anche nei giorni scorsi si sono purtroppo verificati danneggiamenti alle strutture del parco ad opera, per quanto si è saputo, delle medesime persone o comunque con analoghe modalità. I fatti sono stati comunicati prontamente alle forze dell’ordine da alcune famiglie allarmate per questo ennesimo caso di malcostume. Per questo chiediamo se l’Amministrazione intenda far rispettare gli orari di chiusura del parco di Via Isonzo e con quali iniziative e modalità intenda farlo e se sono previsti, in tale area, interventi di miglioramento ed implementazione delle attrezzature esistenti. Servono anche videocamere per monitorare ciò che accade nell’area verde in questione e renderla quindi più sicura, soprattutto nei momenti in cui essa non è “custodita” dalla sua naturale utenza (famiglie, genitori, minori, ecc.). Le aree verdi e i parchi gioco sono importanti per migliorare la qualità della vita dei cittadini e il parco giochi di via Isonzo è molto frequentato da ragazzi e famiglie con bambini piccoli. Per questo qui, e in quello di via Martinelli, servirebbe implementare il numero di giostrine e strutture ludiche visto che, in assenza del parco del Tione e vista la messa in vendita del campetto di via Milazzo, questa rimane, al momento, la più importante area verde attrezzata del quartiere».