Sono 563.445 le prestazioni sanitarie, ospedaliere, ambulatoriali e di screening, sospese per l’emergenza Covid, da recuperate. Una delibera di revisione del Piano Operativo di Recupero delle Liste d’Attesa, varato l’8 settembre 2020, prevede un piano di recupero entro il 31 dicembre di quest’anno ed è stata approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin. Le prestazioni da recuperare riguardano le liste d’attesa per Assistenza ospedaliera (attività programmate 50.251. Sono ricompresi i ricoveri ordinari ed i ricoveri in “day hospital”); Assistenza specialistica 325.342 (Sono ricomprese le prime visite e le visite di controllo); Prestazione screening oncologico 187.852 (Si tratte delle attività di primo livello di Screening mammografico, Screening cervicale e Screening colorettale.
«Con un’apposita delibera, la 759/2021 avevamo chiesto alle aziende sanitarie di elaborare singole proposte aziendali e avevamo previsto, come termine per la trasmissione di tali piani il 30 giugno 2021 – dice Lanzarin – . Tutte hanno risposto entro il termine fissato e i singoli progetti sono stati oggetto di valutazione di fattibilità e congruità da parte dell’Area Sanità e Sociale, con esito positivo. Si passa quindi alla fase operativa di un programma di recupero vastissimo ed essenziale per tornare alla realtà organizzativa precedente all’arrivo del Covid. Non sarà né facile né breve, ma è un impegno che abbiamo preso e lo porteremo a termine».
Le Ullss e le Aziende Ospedaliere dovranno porre la massima attenzione alle prestazioni traccianti, all’area della psichiatria, neuropsichiatria e disagio psichico, alle prestazioni tempo-dipendenti e alla gestione dei pazienti post Covid. La delibera approvata indica inoltre criteri generali di riorganizzazione ed efficientamento, criteri specifici per i ricoveri ospedalieri, per la specialistica ambulatoriale e per gli screening oncologici.