Dopo la Sfogliatina e la Tagliatella, Villafranca ha adesso un altro prodotto da mettere in vetrina. E’ la nuova birra “Castellana La Villafranchese” che è stata presentata al Birrificio Brew Gruff di viale del Lavoro 10/1.
«Una birra bionda naturale, non microfiltrata e non pastorizzata – spiega Luca Cordioli – ed è prodotta con orzo proveniente da coltivazioni proprie del nostro Birrificio».
E’ reperibile in tutti i Supermercati Martinelli ed è degustabile nel Pub annesso gestito dalla sorella Roberta dove si trovano sia le birre alla spina, che da asporto. Attualmente sono prodotte sette tipologie di birre: Pilsener, Weizen, Blanche, Stout, Pale Ale, Bock e Keller. La produzione si ispira ad alcuni stili della tradizione, che Luca reinterpreta per assecondare la sua inclinazione verso la ricerca e la sperimentazione.
Nell’occasione è stata anche inaugurata la nuova sala per la produzione di birra artigianale. «Il macchinario – spiega il titolare del birrificio – completamente automatico nel processo produttivo, dalla macinazione del malto, al trasferimento del mosto nei fermentatori, permette la produzione in giornata di 2000 litri di prodotto. La filosofia produttiva è sintetizzata nel nome del birrificio. Gruff, infatti, significa burbero, rude, termine usato in questo caso per indicare l’utilizzo di materie prime grezze e naturali, in grado di caratterizzare le birre facendo emergere la mano del birraio».
Al taglio del nastro ha partecipato il sindaco Roberto Dall’Oca accompagnato dagli assessori Riccardo Maraia, Luca Zamperini, Nicola Terilli e Claudia Barbera. «Luca è un esempio delle capacità e dell’inventiva dei nostri giovani imprenditori – afferma il sindaco – che continuamente si mette in gioco e investe in tecnologia per migliorare le capacità produttive della propria azienda. E per Villafranca avere una birra che porta il nome della città diventa anche un motivo di promozione del territorio».