Erano due anni che al Mercato ortofrutticolo di Sommacampagna e Sona non si svolgeva la tradizionale mostra pomologica della varietà delle pesche nettarine a causa della pandemia e della mancata produzione dell’ scorso anno. Oggi finalmente, alla presenza della autorità dei due comuni, la mostra è stata inaugurata nell’ambito dell’antica Fiera di Sommacampagna dove gli agricoltori eccezionali del nostro territorio, che stanno sostenendo sforzi importanti per portarli sulle nostre tavole, possono mostrare e vendere a tutti i visitatori i prelibati frutti del loro lavoro e della loro esperienza tramandata di padre in figlio da secoli.

Un’iniziativa importante, per conoscere le novità varietali in ambito peschicolo. Vedere i campioni dei prodotti dal vivo e poterne parlare con i vivaisti, consente ai nostri agricoltori di poter investire in maniera oculata per mantenere vivo un settore importante dell’agricoltura di Sommacampagna.

E non si tratta solo di un modo per far conoscere i prodotti della nostra terra, ma anche e di uno strumento per educare anche i più giovani ad un’alimentazione sana e soprattutto a chilometro zero, che è uno dei pilastri della transizione ecologica. Imparare a consumare frutta e verdura di stagione prodotti sul territorio è un modo non solo per risparmiare denaro, ma anche per consumare meno energia, necessaria per trasportare le merci, e per avere un’alimentazione più salutare.

Alla mostra pomologica s’è registrata un’ottima partecipazione di pubblico che ha potuto conoscere le diverse varietà di pesche e parlare con i vivaisti. L’organizzazione dei due comuni di Sommacampagna e di Sona s’è avvalsa della collaborazione di Massimo Vincenzi e Alessio Giacopini e di Acque Vive.