Troppa Costa Masnaga per l’Ecodent Alpo che perde la sua quarta partita consecutiva di questo difficile inizio di campionato (53-84). Le biancoblu sono rimaste in partita soltanto nel primo quarto, poi hanno subìto la fisicità delle lecchesi e sono incorse in una marea di palle perse, dando il via libera alla Limonta. Ha esordito in maglia Alpo la serba Anja Marinkovic che ha fatto vedere buone cose dopo l’intervallo ma che è apparsa spaesata, come è normale che sia per una giocatrice appena arrivata in Italia e che si è allenata due volte con la squadra.

Primo quarto equilibrato e con il punteggio che premia ora l’una e ora l’altra formazione: a metà tempo l’Alpo è avanti dopo la tripla di Rosignoli (10-9), per Costa la veronese Osazuwa fa la voce grossa (8 punti nei primi 13 di squadra), come pure Brossmann (15-16). A un minuto dal primo intervallo è parità (17-17), per la Limonta si fa notare Villa (17-19), Mancinelli fa 1/2 ai liberi (18-19) e Bernardi sigla l’ultimo canestro di questo tempo (18-21). Nel secondo quarto arriva uno dei tanti black-out biancoblu che hanno caratterizzato questo inizio di stagione: l’Ecodent rimane a secco per 7 minuti e Costa ne approfitta mettendo a segno un parziale id 0-16 (18-37) che in pratica decide il match. Coach Soave prova pure la zona, ma le palle perse veronesi sono innumerevoli (12 in questo quarto): purtroppo di canestri veronesi non se ne vedono proprio (4 punti nell’intero tempo) e le ospiti possono così oltrepassare il “ventello” di vantaggio (22-43 all’intervallo lungo).

Nel terzo quarto la squadra di Seletti doppia le biancoblu (27-54); ovviamente non c’è più partita perché le lombarde corrono e la mettono da oltre l’arco con Fietta e Brossmann. Pure Tibè si fa sentire e ribadisce il +27 con un cesto da fuori (29-56); stesso scarto a fine tempo dopo la tripla di Caloro (34-61). Nella frazione conclusiva la solita Brossmann firma il massimo vantaggio della serata (34-67), l’Alpo ha un sussulto e reagisce con un break di 12-2 iniziato da Marinkovic con 7 punti consecutivi e chiuso dalla tripla di Moriconi (46-39). Anche coach Seletti prova la zona, Osazuwa esce per falli e si “becca” pure un tecnico che va alla panchina, e Vitari capitalizza dalla lunetta (3/3 per il 49-71). Costa risponde con uno 0-9 (49-80) ma i buoi sono già fuggiti da tempo, Fiorentini mette a segno i suoi primi punti in biancoblu e si chiude sul già ricordato punteggio di 53-84