I lavori per dare un volto nuovo alla piazza di Dossobuono sono iniziati stamattina con la demolizione delle vecchie scuole Locchi alla presenza del sindaco Roberto Dall’Oca e dell’assessore all’edilizia e lavori pubblici Francesco Arduini

Il sindaco ha ricordato che sebbene «le scuole Locchi avessero 70 anni di storia la loro demolizione è stata necessaria per poter realizzare la piazza del paese. Diventerà il vero centro di Dossobuono e in questo modo avremo la nuova delegazione comunale, ci sarà la nuova area per la polizia locale, studi medici e un nuovo centro prelievi, la sala civica e la biblioteca con il punto di incontro per gli anziani ».

«Dossobuono – ha aggiunto Dall’Oca – attende questa piazza da 30 anni e sarà un progetto che riqualificherà l’intero centro di Dossobuono anche come viabilità e darà finalmente al paese quel centro che non ha mai avuto e che da tanto aspettava».

L’assessore Francesco Arduini ha specificato: «Oggi con la demolizione delle vecchie scuole inizia l’esecuzione del progetto per la costruzione della nuova piazza di Dossobuono, in progetto nato dopo un ampio confronto con le associazioni e i cittadini di Dossobuono. L’Opera è finanziata con 4,1 milioni, di cui 3,5 milioni con fondi del Pnrr e 600 mila euro con fondi del Comune. I lavori dureranno circa un anno e finalmente, dopo tanti anni che se ne parla, i cittadini potranno avere la loro piazza».

L’opera è stata assegnata con regolare gara alla ditta Bellesini Costruzioni realtà importante del villafranchese, all’Electric Sistem e sarà seguita da professionisti del luogo come gli architetti Zanolli e Magalini dello studio Arco, dal perito Paolo Albertini per la parte impiantistica elettrica, dall’ingegner Corrado Turrina per la parte strutturale e dal perito Daniele Bellesini per l’altra parte legata all’impiantistica.