Riprende fiato il Polo dell’Infanzia di Villafranca. Verrà realizzato a proprie spese dall’Inail che espleterà anche la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori. Se n’è parlato in Consiglio comunale e i tempi della realizzazione sembrano finalmente accorciarsi.
«E’ stato aggiornato il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari con l’inserimento dell’area oggetto di alienazione all’Inail per il valore di massima definito dall’Inail in € 396.150,00 – spiega l’assessore Riccardo Maraia -. La somma è diretta a finanziare le spese di progettazione del suddetto Polo per l’infanzia che, come previsto dal DM Miur n. 637/2017, restano a carico del Comune».
Il progetto del Polo, presentato sul finire dell’Amministrazione Faccioli, era stato tra i tre finanziati grazie ai fondi Inail che il Ministero dell’Istruzione, tramite le Regioni, aveva messo a bando. Il progetto era collegato al vecchio Piruea lago di Garda e così, al momento del bando, il Comune si è trovato una carta già pronta da giocare.
Ma da quel gennaio 2018 l’iter si era poi fermato. «Il progetto si era bloccato perché uno dei tre Comuni non era risultato congruo rispetto al bando – spiega il sindaco Roberto Dall’Oca -. Nel 2018, appena insediato, andai al Miur a Roma per un incremento della documentazione per far proseguire il progetto. Poi arrivarono altre richieste da parte dell’Inail e uffici preposti che abbiamo integrato. Dopo 2 anni è finalmente arrivata comunicazione che il Comune di Villafranca ha ottemperato a tutto quanto richiesto e si può proseguire. Per agevolare l’inizio die lavori ci è stato detto di avviare il progetto esecutivo. Le somme per acquisto dell’area, dunque, vengono destinate al progetto». Ma, conoscendo i tempi della burocrazia, il Comune ha dunque deciso l’anticipo delle somme. «La nuova scuola materna e nido integrato verrà fatta da Inail le gestita per 30 anni dal Miur e dopo data al Comune. Entro 6 mesi si pensa di poter andare in gara con avvio delle opere fine 2021 o inizio 2022».
Il contributo assegnato al progetto è di 4.584.903 euro. Impegnerà 10 mila metri quadrati di superficie, di cui 3 mila di superficie coperta, nell’area in fondo a via Ospedale dopo la scuola agraria: vi troveranno posto 6 sezioni di scuola materna (180 bambini) e 60 posti di asilo nido. Si tratterà di una ‘cittadella’ per l’infanzia, avvolta dal verde, progettata a misura di bambino, ma anche di famiglia.
Da tempo l’Amministrazione comunale ha individuato questa zona come luogo idoneo a collocare tutti i servizi scolastici della direzione didattica di Villafranca. La forma era all’inizio circolare su un modello giapponese. Ora tutto su un piano con molta luce, efficienza energetica e sicurezza.