Se si fa prevenzione si può sconfiggere il tumore al seno e tutte le donne devono essere vigili. Questo il messaggio lanciato da Castello in rosa, un’iniziativa promossa dall’associazione Andos insieme al Comune. Anche quest’anno sono stati tre i momenti importanti. A Dossobuono il convegno, “Difendi il tuo seno’’, la Santa Messa in Duomo con l’accensione delle luci rosa al Castello e la distribuzione di materiale informativo su tutte le problematiche legate ai tumori al seno. E’ stato evidenziato come la prevenzione sia fondamentale perché prima si diagnostica il male e più possibilità si hanno di guarire. E alla prevenzione bisogna dare una mano con uno stile di vita sano tutti i giorni: mangiare cibi adeguati e non fumare e fare controlli periodici..
«E’ una problematica molto seria – ha spiegato la presidente Andos Verona Annamaria Nalini -. Noi cerchiamo con queste iniziative di raggiungere più persone possibile. Da questo male si può guarire a patto che ci si tenga sotto controllo. A Borgo Trento funziona la ‘‘Breast Unit’’ dove la donna viene accolta dal radiologo e poi assistita da una squadra di medici dalla diagnosi fino all’auspicabile guarigione. La novità è la ricerca genetica che ti permette di vedere se una donna è predisposta a contrarre questo male».
Il vicesindaco Nicola Terilli ha sottolineato l’opera delle donne Andos: «Questa associazione a Villafranca ha un gruppo molto attivo che può veramente esser d’aiuto a tante donne».
Il punto di riferimento dell’Andos a Villafranca è nella struttura del Centro Sociale di via Rinaldo. «Siamo a disposizione per ogni informazione al sabato pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 ma per necessità anche in altri giorni – ricorda la vicepresidente Maria Rosa Vicentini -. E’ fondamentale che una donna non si senta sola in questi frangenti. Cerchiamo di essere un punto di riferimento anche per i familiari, perché quando il male colpisce una donna viene coinvolto anche chi c’è vicino. Ogni sabato abbiamo persone che si rivolgono a noi, anche solo per sentirsi ascoltate e questo è già molto importante».
Per contatti e informazioni 348 1766322.