L’Auser ha un’altra freccia al suo arco per il servizio Stacco. E un’altra auto, una Dacia Sandero, acquistata per 9100 euro grazie alle donazioni che hanno coperto metà del costo e all’intervento di Auser locale e provinciale. Il trasporto protetto per anziani bisognosi principalmente di recarsi presso strutture sanitarie, ma che non hanno la possibilità di farlo in modo autonomo, è sempre più richiesto. Villafranca si è mostrata solidale ma ora il vicesindaco Nicola Terilli chiede uno sforzo supplementare: «Per completare il parco mezzi avremmo bisogno di un Doblò con pedana perché per quanto ampia una macchina non basta. Confido ancora nella stampa che grazie agli articoli su Target e l’Arena ha mobilitato le persone e le donazioni».
Parole d’elogio ai volontari. «Siete un fiore all’occhiello per la comunità villafranchese. Il volontario dello Stacco diventa una persona sensibile che sa ascoltare e questo ci permette anche di acquisire informazioni utili. Spesso, infatti, abbiamo situazioni di disagio e fragilità confinate dentro le case che non riuscivano a intercettare. I volontari non bastano mai. E’ una necessità, chi può si faccia avanti».
Appello condiviso anche da Marisa Butti, presidente Auser. «Il servizio funziona bene grazie alla disponibilità, soprattutto degli autisti. Li chiamo angeli sempre disponibili, attenti e molto presenti con le persone che trasportano. Gente spesso sola che ha bisogno di un contatto umano. L’assessore Terilli ci è stato di supporto e quest’anno ci ha fatto una convenzione per lo Stacco molto importante con un contributo di 3500 euro».
Stefano Baciga, responsabile del servizio, sottolinea l’aspetto umano «Siamo al servizio di chi ha davvero bisogno, anche solo di andare a fare una visita a un parente e nessuno lo accompagna. Siamo entrati nel cuore della gente come autisti ma anche come amici. Non ci sono orari, dalle 6 di mattina a sera, 7 giorni su 7».
Nel 2016 sono già stati effettuati circa 600 trasporti a Villafranca. Vengono chiesti 5 euro ai trasportati. Ora gli autisti sono 9 con 3 centralinisti. L’anno scorso 1200 trasporti, 2400 ore, 47 mila chilometri. Come ha ricordato l’assessore Terilli, fuori uso quella donata dalla famiglia Danese, l’auto va ad aggiungersi all’unica in servizio data anni fa in comodato d’uso gratuito dalla concessionaria Vanni grazie all’interessamento dell’avvocato Mori Bontempini e della consigliere comunale Claudia Barbera.