Il Villafranca fa visita domani, domenica, alla Belfiorese che è quarta in classifica subito dietro al Vigasio e che nell’ultimo turno ha sconfitto 1-0 il Team Santa Lucia Golosine. Ma se il momento sportivo è di massima gioia, questa sfida arriva in un momento triste affettivamente. Nelle scorse ore è infatti venuto a mancare Enzo Barlottini (nella foto di repertorio con una delle sue tante squadre giovanili allenate), calciatore e ora allenatore che tanto ha dato al Villafranca. Negli ultimi anni aveva messo anima e cuore al servizio dei ragazzi del vivaio. Chi vi scrive lo ha seguito da atleta e poi da tecnico. Abbiamo fatto insieme tante chiacchierate sul mondo del calcio, a tutti i livelli, ritrovandoci in giro per gli stadi. Lui, con quel fare burbero ma competente, sapeva sicuramente trasmettere agli altri concetti e comportamenti. Un grande dolore, un abbraccio alla famiglia.
«Tutti nell’ambiente villafranchese sentiranno molto la sua mancanza – spiega l’allenatore Paolo Corghi -. Se stiamo vivendo questo momento bellissimo per noi, è merito anche di queste persone che lavorano sotto traccia, lontano dai riflettori, ma quotidianamente sul campo».
Poi c’è l’aspetto agonistico. La squadra di Corghi, imbattuta del campionato di Eccellenza, gioca anche contro se stessa per allungare la serie di vittorie consecutive (ora sono 11). La gara avrà un sapore particolare anche perché ci sono ex da entrambe le parti. «Di là ci cono mister Lonzar, Andreis e Porcelli, e da noi Ballarini, Marchetti e Maccarone – dice Corghi – . Sarà una sfida tra amici ma in campo non si guarderà in faccia a nessuno. I numeri dicono che sono a 2 punti dal Vigasio. Squadra costruita con criterio che non ha nulla da perdere e giocheranno liberi mentalmente. Gara dove dovremo essere molto ma molto bravi. Gara delicata, dove bisognerà sapersi adattare a qualsiasi situazione visto che sarà vissuta sul filo del rasoio e ogni episodio potrà esser determinante. Non dovremo sbagliare nulla e quindi serve una gara da top».
Per quanto riguarda l’organico, l’attaccante Ratti è fermo per la lesione al collaterale del ginocchio e il 27 si deciderà se operarlo. Mazzi è bloccato per un affaticamento. Da valutare Amoh che in settimana si è bloccato. Bisognerà vedere come si sente e si deciderà all’ultimo.