Sarà un Natale di ripartenza. Se lo augura il Comune di Villafranca che, nonostante sia un altro mese delle festività all’insegna della pandemia, ha allestito un importante programma natalizio. Oggi, sabato, alle 17 inaugurazione ufficiale in piazza Giovanni XXIII. C’è la conferma di alcune proposte, il ritorno di alcune manifestazioni tradizionali e anche qualche novità.
«Il momento è ancora difficile, però è giusto anche riprendere la nostra socialità, la nostra città, i nostri spazi – afferma il sindaco Roberto Dall’Oca -. E’ un cartellone di livello, con una sinergia importante con i commercianti. Inserita la ruota panoramica, Natale e Capodanno pensati per i nostri ragazzi. Con l’assessore Barbera l’arte e la cultura sono presenti all’interno della nostra programmazione. La mostra di Dalì al Bottagisio è un valore aggiunto. Tutto questo servirà per lo svago dei cittadini e per dare impulso alle attività».
Sarà anche un periodo di festa allargato alle frazioni. A Dossobuono debutta la pista di ghiaccio con tante iniziative che l’Amministrazione ha sostenuto con un contributo di 4 mila euro.
«Ripartiamo da quanto di buono è stato fatto negli ultimi anni arricchendo ulteriormente la proposta – sottolinea l’assessore Luca Zamperini -. Riproporremo dopo un anno di stop la pista da pattinaggio ancor più scenografica e il mercatino di Natale di via Pace. Confermati il villaggio della Flover in piazza Giovanni XXIII tanto apprezzato lo scorso anno, l’albero in piazza Castello. Il tappeto darà ancora eleganza al nostro centro storico e la ruota panoramica sarà una delle novità. Più luci anche nelle frazioni. Vogliamo che a Villafranca si respiri l’atmosfera del Natale e aiutare le nostre attività che vengono da due anni molto difficili. Segnale importante di ripartenza. La gente lo meritava. Vogliamo richiamare gente a Villafranca in un ambiente elegante e all’aperto. Ringraziamo le tante persone vaccinate che ci permettono di vivere un pezzo di normalità. Fatto quanto potevamo e anche di più. Ci saranno anche il mercato dell’antiquariato la seconda di dicembre e di gennaio».
Coinvolti anche i commercianti. «Grazie all’Amministrazione che ha espresso il meglio di sè – afferma Felicitano Meniconi (Villafranca Shopping) -. Abbiamo fatto la nostra parte tra tante difficoltà. Stiamo tenendo duro intravedendo una piccola luce in fondo al corridoio lungo e buio. E’ stato sviluppato il progetto delle luci con gli alberi lungo le vie principali. Il discorso degli alberi recisi è frutto di una attenta valutazione. Una scelta di tipo ecologico, senza turbare il sistema della natura. Non siamo andati a tagliare le punte degli abeti. Sono coltivazioni fatte a questo scopo. Oltre 60 attività hanno ospitato le opere d’arte accogliendo la proposta di MiconTi. Con l’assessore al sociale Terilli, grazie al progetto ‘La Bellezza che cura’, saranno esposti sugli alberelli dei lavoretti fatti dai ragazzi di Fondazione Historie, Cooperativa Spazio Aperto e I Piosi. Meglio di così Villafranca non può presentarsi. Mostriamo il nostro abito migliore. Appello a diversi commercianti che non si sono vaccinati e che non indossano le mascherine all’interno delle attività. Facciamolo altrimenti sarebbe la morte del nostro comparto».
«Villafranca è un centro importante per veronese e mantovano – aggiunge Roberta (Dalfini (Confcommercio) – ed è importante che sia accogliente, un vero centro commerciale a cielo aperto».
Paolo Bissoli (Confesercenti) conferma la vicinanza al Comune. «Sforzo superiore perché sono anni difficili. Non siamo ancora fuori. I dati dicono che è ancora difficile stare in piedi come attività, Cerchiamo di fare la nostra parte. Ho avuto da discutere con più di qualcuno sulle vaccinazioni. Non capisco chi metta in testa cose di cui non è competente. So che è un tasto delicato ma bisogna dirlo perché vaccinarsi è l’unico modo per uscirne».
L’organizzatore Diego Cordioli sottolinea le attività tradizionali: «Ci saranno i consueti spettacoli di strada. Torna la Fiera di Natale dal 16 al 20 in via Pace e puntiamo a portare bancarelle anche in piazza Villafranchetta. Abbiamo già stabilito come giorni di recupero, in caso di maltempo, il 23 e 24 ed eventualmente il 26».
Sono stati nel frattempo assegnati i lavori al Castello che inizieranno dopo la Befana. Per cui il Comune ha deciso di aprire la torre alle visite, in collaborazione con l’associazione Arma Aeronautica, nelle giornate di sabato e domenica per vedere Villafranca bandita a festa. Da sabato 11 dicembre al 9 gennaio dalle 18 alle 22. 2 euro il biglietto di ingresso.
Da l’ultimo l’appello del sindaco alla responsabilità: «Tutti insieme vogliamo che sia un periodo di festa ma raccomando tutte le precauzioni previste e mi auguro che i cittadini le vadano ad attuare».
Ricordiamo che da oggi, sabato, è obbligatorio fino al 31 dicembre, l’uso della mascherina dove non è garantita la distanza (vedi ordinanza di ieri).

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